22.09.2022
Anche al ristorante il gusto è (sempre più) a base vegetale

Anche al ristorante il gusto è (sempre più) a base vegetale

Plant based al ristorante

Where To Go For The Best Plant-Based Dining Experiences: si intitola così il reportage di Kate Kelly Bell, affermata scrittrice di enogastronomia internazionale, pubblicato il 22 agosto 2022 nella sezione Forbeslife di forbes.com, portale web della più autorevole rivista economica USA.

Oltre alle località, spesso esotiche, raccontate per compiere le “migliori esperienze culinarie a base vegetale”  – Alaska, India, Santa Lucia, Georgia (Usa), Messico, Thailandia, Maldive, Costa Rica, Barbados – a colpire è lo slogan che introduce il reportage: “Botany never tasted so good”.

È l’ennesima conferma di quanto gli alimenti plant-based – sempre più consumati in tutto il mondo, compresa l’Italia – siano richiesti non solo tra le pareti domestiche ma anche fuori casa: perché, oltre al resto, sono buoni. Una tendenza alla quale la ristorazione, in tutte le sue articolazioni (dai fast food ai ristoranti stellati), è chiamata a rispondere sempre più e meglio.

Plant-Based fuori casa, cresce la richiesta

Sull’Italia una testimonianza di prima mano è venuta da Marzia Riva, chef e insegnante di alta cucina vegetale del benessere, nel corso dell’incontro “Prodotti a base vegetale. Il gusto green che piace agli italiani”, tenutosi il 12 aprile 2022 per presentare i risultati di “Alimenti a base vegetale”, prima indagine nazionale su percezione l’attitudine degli italiani verso i prodotti plant-based: “C’è una grandissima curiosità da parte dei ristoratori, perché ampliare il loro menu secondo le nuove tendenze del mercato consente di portare inclusività”, ha raccontato. “I più sensibili ai prodotti a base vegetale sono gli chef più giovani, che trovano in questo tipo di cucina anche nuove opportunità creative, ma non mancano gli chef più blasonati”.

Plant-based nella ristorazione, ecco perché

La ristorazione italiana sta insomma facendo proprie le riflessioni di chi oltre Atlantico, dove il boom dei prodotti a base vegetale è cominciato, vede nel fenomeno una occasione da non mancare anche per il fuori casa.

Nell’articolo How are Plant-Based Food Trends Impacting Restaurants?, pubblicato a inizio 2022, Emily Newton, capo redattore di Revolutionized Magazine, scrive: “I clienti stanno adottando rapidamente nuovi alimenti a base vegetale. La loro domanda sta crescendo rapidamente… e i ristoratori possono approfittare di questa nuova tendenza per accelerare la ripresa delle loro attività dopo l’impatto del Covid-19. Le opzioni a base vegetale possono attirare clienti vegetariani, vegani o semplicemente interessati a mangiare meno carne. I ristoratori – conclude – farebbero bene a rendere questa tendenza una parte permanente dei propri menu”.

A giudicare dai numeri della terza edizione del Plant Based World Expo, tenutasi l’8 e 9 settembre 2022 a New York, la più importante fiera nordamericana B2B dedicata agli alimenti a base vegetale e riservata al mondo del food service e del retail, l’indicazione è stata recepita: hanno visitato gli stand dei 232 espositori provenienti da tutto il mondo, Italia compresa, oltre 3.700 buyers, il 20 per cento in più del 2021.

Piatti plant-based per ogni occasione della giornata

Infine, chi volesse scoprire come qualsiasi alimento a base vegetale (piatti pronti, bevande, spalmabili ecc.) possa essere protagonista di un pasto gustoso fuori casa in ogni momento della  giornata, trova sul nostro sito alcuni utili suggerimenti: dalla colazione al pranzo di lavoro, dal brunch della domenica allo spuntino pomeridiano dopo la palestra, fino alla cena tra amici. Anche qui, come sempre per gli alimenti a base vegetale, ci sono occasioni per tutti.

Credit foto:Photo by Alex Haney on Unsplash